Quando la gelosia lascia il posto al piacere

Faccio una premessa, prima di intraprendere questo piacevole e intrigante percorso con la mia lei ho avuto un infinita di esperienze come singolo, ho iniziato all'età di 20 anni sulle famose spiagge di Capocotta ad Ostia, che paradiso 20 e passa anni fà non c'era una duna dove non ci fosse gioco. Sono stato amico fidato di tante coppie con loro ho vissuto esperienze uniche. Si girava di villa in villa di festa in festa da privé a privé in quasi in tutta Italia visto che il mio lavoro mi ha fatto girare parecchio ma in ogni posto la trasgressione è sempre presente e meno male aggiungo. Per anni non capivo se pur vivendolo il piacere che provavano tutti quei mariti nel veder giocare le proprie mogli, amanti e amiche. Mariti che mi lasciavano con le proprie donne in spiaggia a farne di tutti i colori mentre nascosti a distanza si masturbavano godendo da pazzi, mariti che si fingevano guardoni nelle tante pinete mentre le loro donne si davano a più non posso, mariti che mentre guidavano mi chiedevano di dare piacere in tutti i modi alle proprie mogli e nel mentre loro ansimavano di piacere solo nel guardare dallo specchietto retrovisore. Ricordo un giorno dove su un lungomare io che scopavo una moglie sul cofano della macchina e il marito si masturbava in macchina e il tutto sotto lo sguardo attento di guardoni e altre coppie. Mariti che mi chiedevano di prendere le proprie donne nei bagni dei ristoranti o altre volte di masturbarle seduti al tavolo circondati da tante altre persone. Io mi vivevo e godevo quei momenti senza comunque capire cosa poteva dare tanto piacere a quegli uomini. Considerata la mia gelosia e possessività proprio non riuscivo a dare una spiegazione anzi a volte io stesso giudicavo quello che mi era stato concesso troppo eccessivo. Poi un giorno è capitato a me che in compagnia della mia lei per un attimo mi son voluto concedere una prova ricordando quei momenti passati. Per un attimo ero titubante nel vedere la mia Lisa toccare un'altro uomo vederla succhiare vederla leccata e masturbata da altra lingua e da altre mani ma proprio quando la gelosia stava per prendere il sopravvento un sussulto l'ha trasformata in piacere un piacere mentale forte intenso nel vedere lo sguardo appagato della mia lei nel sentirla ansimare mentre quasi volesse ringraziarmi per la libertà concessa una situazione travolgente come poche. In quell'occasione ho goduto come un pazzo il mio seme usciva a spruzzi, spruzzi che la mia Lisa dirigeva sul suo splendido viso. Da allora non c'è volta che giochiamo sia in carsex che in swinger che io non la lasci libera come un cavallo selvaggio non c'è occasione dove o da un'altra lei con lo strappon o da un altro lui la lascio prendere, succhiare, toccare. Solo adesso dopo anni finalmente ho capito il piacere di quegli uomini che mi lasciavano giocare con le proprie donne, solo adesso capisco che tutta quella generosità nascondeva il loro immenso piacere nel vivere e godere quei momenti. Nel gioco non esiste il cornuto o la puttana nel gioco tutto è lecito quando si ha la giusta intesa e la giusta complicità e tutto quanto porta al piacere reciproco vale la pena di essere vissuto. Ho scoperto dopo anni che quando un sentimento forte come la gelosia in quegli attimi si trasforma in piacere il risultato è il godimento assoluto dove il primo a godere e il cervello e poi tutto il resto e la cosa vale sia per la donna che in quei momenti da e riceve piacere e sia per l'uomo. Chi è ancora titubante almeno una volta nella vita provatelo ne varrà la pena.